Tesla Cybertruck: dal prototipo alla strada

Il nuovissimo Tesla Cybertruck, un pick up elettrico super futuristico, è stato presentato da pochi giorni e già si parla delle modifiche che dovrà subire per essere utilizzato su strada: d’altra parte si tratta per ora solo di un prototipo e la produzione della linea definitiva non è prevista fino al 2021… nonostante i tantissimi pre-order, quasi sicuramente qualcosa dovrà cambiare.

Qualche esempio? Le strisce di LED incluse nel modello sono un po’ difficili da portare nel quotidiano, così come l’assenza di specchietti retrovisori. L’utilizzo di telecamere per vedere il retro non è omologato in tutti i paesi e qualche accessorio “classico” per aumentare la sicurezza dovrà quasi sicuramente essere inserito. Verranno inseriti anche i tergicristalli e i pneumatici saranno sostituiti con versioni più piccole, adatte ai percorsi del quotidiano.
Qualche dubbio resta sugli spigoli, caratteristica fondamentale del design del Cybertruck: tettuccio e posteriore sono già stati un po’ smussati, ma è possibile che la linea cambi ancora, pur non snaturando l’idea originale alla base del progetto, cioè una visione del futuro ispirata da pellicole avanti anni luce, come Blade Runner.

Per il resto, l’ultimo nato in casa Tesla rimarrà unico nel suo genere, non solo per le forme decisamente diverse dagli standard delle altre case automobilistiche (che hanno spesso giocato in difesa, rifacendosi a modelli già amati dal vasto pubblico), ma anche per le prestazioni.
Disponibile in tre versioni, il modello base avrà una autonomia a piena carica di quasi 400 Km, mentre il modello avanzato potrà arrivare addirittura a 800 Km: il pick up farà da 0 a 96,5 Km/h in 2,9 secondi, un risultato incredibile.
Il materiale di produzione principale resterà l’acciaio resistente ai graffi, alle martellate e… ai colpi di calibro 9, mentre il vano posteriore da 2 metri sarà in grado di sostenere un peso di circa 1,58 tonnellate (e di contenere i nuovo Quad Elettrico Tesla, presentato a sorpresa in concomitanza con il pick up!).

 

E i vetri??
Durante la presentazione, ha fatto scalpore il flop dei vetri infrangibili: Franz von Holzhausen – designer capo del Cybertruck – ha lanciato una sfera contro i finestrini, rompendoli. Sul momento sia von Holzhausen che Musk hanno reagito con sorpresa e ilarità, ma immaginiamo anche un po’ di fastidio e frustrazione. Nei giorni successivi, il CEO di Tesla ha pubblicato un video in cui si vede lo stesso esperimento provato prima della presentazione live, in cui però i vetri rimangono intatti.
Musk ha – quindi – spiegato che la fragilità dei finestrini è probabilmente dovuta al fatto che il lancio era stato preceduto da un’altra prova, durante la quale von Holzhausen aveva preso a colpi di mazza la portiera, andando a compromettere inconsapevolmente forse tutta la struttura del lato sinistro.
La spiegazione regge fino a un certo punto (perché si sono infranti tutti e due i vetri, per esempio?) e le polemiche non si sono placate, perché la struttura per come è stata presentata non dovrebbe essere messa in difficoltà da questo genere di impatto, ma Musk ha risposto che questo danno imprevisto gli permetterà di migliorare ancora.
Che dire, ottima reazione!

Il Cybertruck si può prenotare già ora – dall’Italia il preorder costa “solo” 100 euro – e verrà lanciato nel 2021 con tre prezzi diversi: il modello base costerà 39.900 dollari, il Dual 49.900 e il Top di Gamma da 800 Km di autonomia 69.900 dollari.
Nel frattempo possiamo goderci i meme, che arrivano in massa dal magico mondo dei social!

Auguri Elon!